Search
Close this search box.

Recovery Fund: la possibile ripartizione dei fondi europei in Italia

Secondo recenti bozze del Piano in circolazione, ancora provvisorie, il  Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), potrebbe essere così articolato:

Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura (45,9 miliardi di euro)

C1 – Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella Pubblica Amministrazione (10 miliardi di euro)

  • Riforma 1: Misure di semplificazione per il supporto e la diffusione dell’amministrazione Digitale
  • Investimento 1: Modernizzazione e digitalizzazione della PA (2,51 miliardi di euro)
    – Investimento 1.1: Infrastrutture digitali
    – Investimento 1.2: Dati e interoperabilità
    – Investimento 1.3: Servizi e piattaforme
    – Investimento 1.4: Cybersecurity
    – Investimento 1.5: Competenze digitali per i cittadini
  • Investimento 2: Innovazione organizzativa, lavoro agile e capitale umano della PA (2 miliardi di euro)
    – Investimento 2.1.A: PA competente: reclutamento di capitale umano
    – Investimento 2.1.B: PA competente: rafforzamento delle competenze
    – Investimento 2.2: PA capace: nuovi strumenti organizzativi e modelli di lavoro pubblico
    – Investimento 2.3.A: PA semplice, snella e connessa: semplificazione delle procedure amministrative e digitalizzazione dei processi- Investimento 2.3.B: PA semplice, snella e connessa: creazione di Poli Territoriali per il reclutamento, la formazione, il co-working e lo smart-working
  • Investimento 3: Innovazione organizzativa della Giustizia (750 milioni di euro)
    – Investimento 3.1: Risorse umane per la diffusione delle riforme e l’efficienza del sistema giudiziario
    – Investimento 3.2: Rafforzamento dell’infrastruttura tecnologica per supportare la giurisdizione
  • Investimento 4: Tecnologie e pagamenti digitali (4,75 miliardi di euro)
    – Investimento 4.1: Piano Cashless

C2 – Innovazione, competitività, digitalizzazione 4.0 e internazionalizzazione (32,4 miliardi euro)

  • Digitalizzazione, R&S e innovazione del sistema produttivo (28,46 miliardi di euro)
    – Transizione 4.0
    – Patent box
    – Agricoltura digitale
    – Editoria 5.0
    – Innovazione e tecnologia dei microprocessori
  • Banda Larga, 5G e monitoraggio satellitare (3,53 miliardi di euro)
    – Connessioni veloci
    – Space economy, costellazione satellitare e INOT
  • Internazionalizzazione (450 milioni di euro)

C3 – Cultura e Turismo (3,5 miliardi di euro)

  • Sviluppo e Accessibilità dei Grandi attrattori turistico-culturali (2,14 miliardi di euro)
    – Potenziamento dei grandi attrattori turistico-culturali
    – Piattaforme e strategie digitali per l’accesso al patrimonio culturale
    – Miglioramento dell’accessibilità fisica
    – Sviluppo di Cinecittà
  • Sviluppo Cultura e Turismo nelle aree rurali e periferie (670 milioni di euro)
    – Piano nazionale borghi
    – Periferie urbane
    – Turismo lento
    – Parchi e giardini storici
    – Restauro luoghi di culto e abbazie
  • Formazione e sviluppo servizi turistici e di imprese creative e culturali (720 milioni di euro)
    – Formazione Turistica
    – Supporto operatori culturali transizione green/ digitale
    – Miglioramento delle infrastrutture di ricettività
    – Miglioramento dei servizi turistici
    – Turismo delle radici

Missione 2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica (74,3 miliardi di euro)

C 1 – Impresa Verde ed Economia Circolare (6,3 miliardi di euro)

  • Riforma 1: Strategia nazionale per l’economia circolare 
  • Investimento 1: Agricoltura sostenibile (1,8 miliardi di euro)
    – Investimento 1.1. Contratti di filiera
    – Investimento 1.2. Parco agrisolare
    – Investimento 1.3. Piano per la logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, forestale, florovivaistica
  • Investimento 2: Economia circolare e gestione dei rifiuti (4,5 miliardi di euro)
    – Investimento 2.1. Realizzazione di nuovi impianti e ammodernamento degli impianti esistenti
    – Investimento 2.2. Progetto economia circolare e chimica sostenibile
    – Investimento 2.3. Progetti decarbonizzazione con tecnologie CCUS
    – Investimento 2.4. Progetti per la produzione di combustibili alternativi e/o biopolimeri

C2 – Transizione Energetica e Mobilità Sostenibile (18,5 miliardi di euro)

  • 1. Produzione e distribuzione di rinnovabili e sostegno alla filiera industriale (8,68 miliardi di euro)
    – 1.1 Supporto allo sviluppo della produzione di energia da fonti rinnovabili
  • – 1.2 Sostegno alla filiera industriale nei settori tecnologici legati alle rinnovabili
    – 1.3 Potenziamento e digitalizzazione delle infrastrutture di rete elettrica
    – 1.4 Progetti dei Comuni in linea con PNIEC
  • 2. Promozione della produzione, distribuzione e uso di idrogeno verde (1,34 miliardi di euro)
    – 2.1 Produzione di idrogeno in aree dismesse
    – 2.2 Produzione di Elettrolizzatori e Sviluppo di una Supply Chain italiana dell’idrogeno
    – 2.3 L’uso dell’idrogeno nell’industria ‘Hard-toabate’
    – 2.4 L’uso dell’idrogeno nel trasporto di merci pesanti su ruota
    – 2.5 L’uso dell’idrogeno nella mobilità ferroviaria
    – 2.6 Ricerca e Sviluppo nell’ambito dell’idrogeno
    – 2.7 Sviluppo tecnologico della combustione dell’idrogeno per la produzione di energia verde
  • 3. Trasporti locali sostenibili, ciclovie e rinnovo parco rotabile (8,45 miliardi di euro)

C 3 – Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici (40,1 miliardi di euro)

  • Programma di risanamento strutturale degli edifici scolastici
  • Programma di realizzazione di nuove scuole mediante sostituzione edilizia
  • Verso un nuovo ospedale sicuro, tecnologico, digitale e sostenibile
  • Programma “Safe, green and social” per l’edilizia residenziale pubblica
  • Efficientamento energetico e riqualificazione edifici pubblici delle aree metropolitane (ANCI), anche per servizi sociali
  • La grande energia dei piccoli Comuni
  • Efficientamento cittadelle giudiziarie
  • Estensione 06/2022 del superbonus al 110%

C4 – Tutela del territorio e della risorsa idrica (9,4 miliardi di euro)

  • Investimento 1. Infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico
  • Investimento 2. Resilienza dell’agrosistema irriguo (compresa la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica delle reti)
  • Investimento 3. Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione idrica, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti
  • Investimento 4. Fognatura e depurazione
  • Investimento 5. Deficit impiantistico nelle aree portuali per la gestione dei rifiuti raccolti a mare
  • Investimento 6. Gestione del rischio alluvioni e riduzione del rischio Idrogeologico
  • Investimento 7. Gestione forestale sostenibile, manutenzione dei sistemi di idraulica forestale, gestione e manutenzione del territorio rurale

Missione 3 – Infrastrutture per una mobilità sostenibile (27,78 miliardi di euro)

C 1 – Alta velocità di rete e connessioni stradali sicure (23,68 miliardi euro)

  • Opere ferroviarie per la mobilità e la connessione veloce del Paese (21,7 miliardi di euro)
    – Nuovi collegamenti ferroviari ad Alta Velocità/Alta Capacità
    – Miglioramento della velocità, frequenza e capacità di collegamenti ferroviari esistenti
    – Introduzione del European Rail Transport Management Systems (ERTMS)
    – Sviluppo e upgrading infrastrutturale e tecnologico dei nodi
    – Sviluppo e upgrading infrastrutturale e tecnologico delle linee ferroviarie
    – Integrazione AVR con il trasporto regionale (ferrovie interconnesse) e adeguamento ferrovie regionali urbane
  • Messa in sicurezza e monitoraggio digitale di strade, viadotti e ponti (1,98 miliardi di euro)
    – Predisposizione nelle autostrade A24-A25 di un sistema di monitoraggio dinamico per controlli da remoto ed interventi di messa in sicurezza sulle opere d’arte (ponti, viadotti, cavalcavia e gallerie)
    – Predisposizione sulla rete ANAS di un sistema di monitoraggio dinamico per controlli da remoto sulle opere d’arte (ponti, viadotti, cavalcavia e gallerie) ed attuazione degli interventi nei punti di maggior criticità
    – Digitalizzazione delle infrastrutture stradali (Smart roads)
    – Brenner Digital Green Corridor (BDGC)
    – Green infrastructure autostradali

C2 – Intermodalità e logistica integrata (4,1 miliardi di euro)

  • Porti e intermodalità collegata alle grandi linee di comunicazione europee
  • Altri progetti portuali e navigazione fluviale
  • Altri interventi su porti, infrastrutture e reti TEN-T (rinnovo della flotta, Green Ports, digitalizzazione dei sistemi logistici del Paese, ecc)

Missione 4 – Istruzione e ricerca (19,13 miliardi di euro)

C 1 – Potenziamento della didattica e diritto allo studio (10,65 miliardi di euro)

  • Accesso all’istruzione e contrasto ai divari territoriali (3,89 miliardi di euro)
    – Investimento 1. Alloggi per studenti
    – Investimento 2. Borse di studio ed esenzione dalle tasse scolastiche
    – Investimento 3. Potenziamento scuole materne (3-6 anni) e classi “primavera” (dai 2 anni)
    – Investimento 4. Intervento straordinario per la riduzione dei divari territoriali nella scuola secondaria di I e II grado. Contrasto all’abbandono scolastico
  • Potenziamento della didattica (3,97 miliardi di euro)
    – Riforma 1. Scuola di alta formazione (e Formazione in servizio obbligatoria per dirigenti scolastici, docenti e personale ATA
    – Investimento 5. Didattica digitale integrata e formazione continua del personale scolastico
    – Investimento 6. Competenze STEM e multilinguismo per professori e studenti
    – Investimento 7. Scuola 4.0: scuole innovative, cablaggio, nuove aule didattiche e laboratori
    – Investimento 8. Didattica e competenze universitarie avanzate
  • Rafforzamento della ricerca e dell’istruzione professionalizzante (2,83 miliardi di euro)
    – Investimento 9. Sviluppo del sistema di istruzione terziaria professionalizzante ITS
    – Investimento 10. Orientamento attivo nella transizione scuola-università
    – Investimento 11. Formazione professionalizzante collaborazione università – territori
    – Investimento 12. Ricercatori a tempo determinato

C 2 – Dalla ricerca all’impresa (8,48 miliardi di euro)

  • Rafforzamento di Ricerca e Sviluppo e delle iniziative IPCEI (4,74 miliardi di euro)
    – Partenariati allargati estesi a Università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca
    – Partenariati allargati estesi a Università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca
    – Accordi per l’Innovazione
    – Iniziative sul modello di IPCEI Partenariati in ricerca e Innovazione – Horizon Europe
    – Accelerazione investimenti in R&S per PMI e START-UP
    – Fondo programma nazionale della ricerca
    – Nuovi PRIN – Ricerche su temi di rilevante interesse nazionale
  • Trasferimento di tecnologia (2,9 miliardi di euro)
    – Creazione e potenziamento degli “ecosistemi dell’innovazione”, costruendo “campioni territoriali di R&S”
    – Potenziamento strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali di R&S” su alcune Key Enabling Technologies
    – Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria
  • Sostegno all’innovazione (850 milioni di euro)
    – Dottorati innovativi per le imprese e immissione di ricercatori nelle imprese
    – Appalti pubblici volti a stimolare l’innovazione da parte dalle imprese (settori salute, mobilità ed economia circolare)

Missione 5 – Parità di genere, equità sociale e territoriale (18,36 miliardi di euro)

C 1 – Parità di genere (4,52 miliardi di euro)

  • Riforma 1. Sistema di certificazione della parità di genere
  • Riforma 2. Sostegno all’imprenditoria femminile
  • Investimento 3. Piano nidi e servizi educativi e di cura per la prima infanzia (ECEC)
  • Investimento 4. Politiche sociali a supporto delle donne lavoratrici
  • Investimento 5. Microcredito di libertà

C2 – Giovani e Politiche del Lavoro (3,35 miliardi di euro)

  • Rilancio delle politiche attive a sostegno delle transizioni occupazionali
  • Definizione dei Livelli Essenziali della Formazione Professionale
  • Piano Nazionale Nuove Competenze
  • Salute e Sicurezza del lavoro
  • Contrasto al Lavoro Sommerso
  • Servizio Civile Universale

C3 – Vulnerabilità, Inclusione sociale, Sport (6,6 miliardi di euro)

  • Rimuovere barriere per studenti universitari e AFAM con disabilità
  • Azioni di sostegno alle capacità genitoriali e di prevenzione delle vulnerabilità di famiglie e Minori
  • Azioni mirate al potenziamento dei processi di deistituzionalizzazione, di supporto alla domiciliarità e all’occupazione delle persone con disabilità
  • Infrastrutture e servizi per l’inclusione a favore dei soggetti in condizioni di marginalità estrema
  • (Housing First, Stazioni di Posta)
  • Sport e Periferie
  • Riqualificazione strutture sportive
  • Incremento della disponibilità di alloggi pubblici e alloggi sociali
  • Interventi nell’ambito del Piano nazionale Qualità dell’abitare
  • Rigenerazione urbana

C4 – Interventi speciali di coesione territoriale (3,89 miliardi di euro)

  • Piano per la resilienza delle aree interne e montane
  • Piano per le aree del terremoto 2009-2016
  • Piano energia per la Sardegna e le piccole isole
  • Progetti aggiuntivi per lo sviluppo e la coesione territoriale

Missione 6 – Salute (9,01 miliardi di euro)

C1 – Assistenza di prossimità e telemedicina (5,01 miliardi di euro)

  • Potenziamento assistenza sanitaria e rete territoriale (4,46 miliardi di euro)
    – Casa della Comunità al centro del territorio per migliorare l’assistenza sanitaria delle persone
    – Casa come primo luogo di cura
    – Prevenzione e promozione della salute per la persona e le comunità e Scuola in salute
    – Sviluppo delle cure intermedie su base nazionale
    – Miglioramento Standard delle Residenze sanitaria per pazienti disabili e non autosufficienti
    – Rete dei centri territoriali per il contrasto alla povertà sanitaria
    – Servizi sociali come strumento di resilienza per la realizzazione dell’integrazione sociosanitaria
  • Salute, Ambiente e sicurezza alimentare (560 milioni di euro)
    – Salute, ambiente e clima: sviluppo di un modello di sanità pubblica ecologica e di un sistema di sorveglianza della sanità pubblica veterinaria e sicurezza degli alimenti

C2 – Innovazione, ricerca e digitalizzazione dell’assistenza sanitaria (4 miliardi di euro)

  • Ammodernamento tecnologico e digitale (2,97 miliardi di euro)
  • Ricerca e trasferimento tecnologico (800 milioni di euro)
  • Potenziamento della formazione del personale del SSN (240 milioni di euro)

Si tratta, tuttavia, di uno schema ancora ampiamente modificabile.

News

Corso su Efficienza Energetica e Sostenibilità Ambientale nelle Piccole Municipalità
E-Distribuzione ed Ensiel in sinergia per progetti di ricerca innovativi sui sistemi elettrici
Avviso adesione aziende proposta di progetto infrastrutture di innovazione su bando PNRR-MUR

ACCEDI ALL'AREA RISERVATA