L’Unità di Palermo ha una lunga tradizione di ricerca nel campo dell’analisi e gestione dei sistemi elettrici di potenza sia nel campo della distribuzione che della trasmissione. Più recentemente i ricercatori afferenti al gruppo hanno specializzato le proprie attività di ricerca seguendo le più innovative evoluzioni delle reti di potenza in relazione alla penetrazione massiccia della generazione distribuita, dello storage elettrico e delle fonti rinnovabili ed alla pervasività delle tecnologie elettroniche e digitali. I filoni di ricerca principali si riferiscono pertanto allo studio delle logiche di gestione delle ‘smart grids’, con riferimento tanto alla regolazione primaria, quanto secondaria e terziaria ed alla applicazione di un analoga architettura alle ‘microreti’, analizzando in particolare il fenomeno della riduzione dell’inerzia oltre che la ottimizzazione del progetto e della gestione delle stesse. Nel contesto citato, sono di rilevante interesse le modalità di coinvolgimento degli utenti finali attraverso la proposizione di politiche di demand response, di condivisione delle risorse flessibili ai fini dell’aggregazione e di framework tecnologici che potessero supportarle, come il blockchain. Di rilevante interesse anche il filone di ricerca dedicato alle isole minori non alimentate dalla rete principale, viste tanto come laboratorio per tecnologie da esportare sulla rete principale, quanto per la elaborazione di strategie di decarbonizzazione totale. Il dimensionamento degli impianti di produzione dell’energia elettrica che possano affiancare la centrale (tipicamente diesel), come impianti fotovoltaici ed eolici oltre che i sistemi di accumulo costituiscono un argomento di grande interesse per il gruppo di ricerca che ha consolidato nel tempo i rapporti con i distributori delle isole che circondano la Sicilia.
La modellazione delle isole come hub energetici di tipo ibrido, mettendo in gioco la possibilità di gestire la dissalazione, la produzione di energia da biomasse ed i consumi elettrici ha consentito di applicare strategie di ottimizzazione e di identificare le variabili più significative nella gestione del sistema ‘isola’.
Un altro importante filone di ricerca dell’Unità di Palermo è la mobilità elettrica, che oggi rappresenta assieme alle infrastrutture di ricarica, la sfida più rilevante per le infrastrutture esistenti e per quelle da realizzare.
Infine, l’Unità di Palermo ha una lunga tradizione di ricerca nel campo della sicurezza elettrica e degli impianti di terra, nel quale si occupa di fornire soluzioni per migliorare la sicurezza degli impianti elettrici MT e AT e affronta il tema dell’identificazione degli impianti di terra globali.