L’Università di Messina è stata fondata nel 1548 dal Pontefice Paolo III, chiusa nel 1678 in seguito alla rivolta antispagnola e rifondata nel 1838 dal re delle Due Sicilie Ferdinando II. Dopo la pressoché totale devastazione dovuta al terremoto del 1908 l’Ateneo ha riacquisto velocemente vitalità, le strutture didattiche e scientifiche distrutte sono state ricostruite e nuove grandi strutture sono sorte in diverse aree del territorio messinese, in un processo di rapida espansione, sia in termini di numerosità di studenti e docenti, che di offerta formativa e di attività di ricerca. L’Ateneo di Messina è oggi articolato su quattro grandi poli distribuiti in diverse zone dell’area urbana messinese e si caratterizza per la qualità della ricerca e della didattica, articolata su numerosi corsi di laurea, sia triennali che specialistici, nonché di dottorato di ricerca e di specializzazione post-laurea. L’offerta formativa è costantemente aggiornata in modo da rispondere adeguatamente alle richieste del mondo del lavoro ed alle istanze degli studenti, soprattutto dell’area siculo-calabrese. Inoltre, l’Università di Messina, promuove, mantiene e sviluppa intensi rapporti di collaborazione e di scambi culturali con più di quaranta atenei stranieri, perpetuando con un continuo processo di internazionalizzazione la tradizione cosmopolita della città di Messina, fondata al centro del Mediterraneo dai Greci intorno al 756 a.C. e storicamente luogo privilegiato di incontro e scambio tra culture diverse.
Le attività didattiche e di ricerca dell’Università di Messina nel settore dell’energetica elettrica sono concentrate al Dipartimento di Ingegneria, che trae origine dalla Facoltà di Ingegneria, fondata nel 1990 e la cui struttura è stata inaugurata nel 2005. L’offerta didattica del Dipartimento di Ingegneria è articolata in sei corsi di laurea triennali (Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi, Ingegneria Elettronica e Informatica, Ingegneria Industriale, Ingegneria Gestionale, Ingegneria Biomedica, Scienze e Tecnologie della Navigazione), sette corsi di laurea magistrale (Ingegneria Civile, Ingegneria e Scienze Informatiche, Ingegneria Meccanica, Ingegneria Elettronica per l’Industria, Ingegneria Gestionale, Ingegneria Biomedica e Scienze e Logistica del Trasporto Marino ed Aereo) e due corsi di Dottorato di Ricerca. Al Dipartimento di Ingegneria fanno riferimento circa cento tra ricercatori e professori, con una produzione scientifica di livello internazionale e con un vasto insieme di collaborazioni nazionali e internazionali, nonché costanti rapporti col territorio. In particolare, nei settori dei sistemi elettronici di potenza e degli azionamenti elettrici le attività di ricerca condotte presso il Dipartimento di Ingegneria riguardano: il controllo degli azionamenti elettrici, i sistemi di generazione da fonti rinnovabili, i sistemi di immagazzinamento dell’energia per applicazioni stazionarie ed automobilistiche, la propulsione elettrica, i dispositivi elettronici di potenza wide bandgap, i convertitori switching per applicazioni industriali e i powertrain elettrici ed ibridi per applicazioni automobilistiche. Nei laboratori del Dipartimento di Ingegneria è presente la strumentazione necessaria a svolgere:
- Testing di convertitori per generazione distribuita da fonti rinnovabili.
- Prototipazione, realizzazione e testing sperimentale di sistemi di controllo per motori elettrici in applicazioni industriali ed automotive.
- Prototipazione, realizzazione e testing sperimentale di convertitori statici di potenza.
- Studio dell’affidabilità e stima del tempo di vita di dispositivi elettronici di potenza in applicazioni industriali, di generazione distribuita ed automotive.
- Prototipazione, realizzazione e testing sperimentale di sistemi per l’energy harvesting di cascami energetici termici e meccanici.
- Testing sperimentale di microreti per applicazioni navali.